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Approfondimenti sui temi del diritto di famiglia, diritto penale e diritto penale minorile

Articoli ed approfondimenti argomenti vari.

Brevi riferimenti bibliografici alla mediazione familiare:

Legge 104/1992: l’appartenenza ad un corpo militare dello Stato determina una particolare situazione nella quale lo status di militare condiziona la concessione delle agevolazioni previste dalla norma.

L’espulsione dello straniero: la Corte di Cassazione interviene ancora sul provvedimento di espulsione dello straiero quando la sua definitiva attuazione pregiudichi il benessere psicofisico della prole.

La mediazione civile in ambito sanitario per la risoluzione della controversia.
La mediazione quale istituto di sostegno a favore delle risoluzione pacifica e pianificata delle controversie, si inserisce coerentemente nell’ambito delicato come quello dell’interazione personale tra paziente e strutture mediche che basa sulla fiducia gran parte del rapporto.

Computer, cellulari, internet e minori: le tecnologie informatiche e la protezione dei minori nel loro impiego.

L’atto notorio non dimostra in assoluto la qualità di erede in giudizio

Mobbing sul luogo di lavoro e tutela della persona

Il cognome materno


Famiglia e disabilità

L’assistenza sessuale per i disabili

Disabilità e lavoro: alcune riflessioni.


Famiglia, scuola e bambini

Si può contestare un voto in pagella? Una bocciatura apparentemente ingiustificata?
Lo scarso rendimento scolastico, i giudizi di valutazione negativi o le votazioni che riteniamo non corrispondano al vero, possono essere contestate? Si può contestare un voto in pagella? Una bocciatura? In linea teorica è possibile, ma ci sono alcuni aspetti preliminari che i genitori devono porre nella giusta considerazione: non è sempre colpa degli insegnanti!

I costi della scuola: tasse scolastiche dovute e contributi volontari spacciati come obbligatori.
L’assolvimento degli obblighi d’istruzione è, per legge, sottoposto ad un regime di gratuità. Alcuni istituti richiedono in modo spesso illegittimo il pagamento di contributi ulteriori alle tasse scolastiche tentando di eludere il regime di volontarietà al quale soggiace la contribuzione volontaria per l’ampliamento dell’offerta formativa.

Asilo nido, una scelta consapevole: quando l’inserimento non è troppo lungo.
L’inserimento del bambino al nido d’infanzia è spesso una scelta vincolata dalla necessità di ripristinare ritmi lavorativi e di vita da parte dei genitori: scarsità di informazione e di conoscenza dei presupposti del periodo dell’inserimento creano incomprensioni e possono compromettere il benessere del bimbo.

Educata-mente.
Educata-mente, un fare educativo per uscire dall’anestesia e dall’annullamento, dal vivere di bisogni non reali ma indotti recuperare la consapevolezza che il corpo può uscire da processi statici ed è capace di evolversi, di rinnovamento, di cambiamento.

Il mondo attraverso il corpo.
Nel rapporto, nella relazione con il bambino riuscire ad abbandonare la convinzione che lo stesso viva solo di bisogni e che ogni relazione debba essere necessariamente improntata alla mera soddisfazione di questi significa scoprire corpi in grado di comunicare ed esprimere stati, descrivere emozioni, rappresentare un pensiero, veicolare un desiderio.

Post partum: un cataclisma emotivo, una completa ri-trasformazione ed una ricerca continua di nuovi equilibri.
Post partum: un cataclisma emotivo, una completa ri-trasformazione ed una ricerca continua di nuovi equilibri.

Ti guardo, ci sono, come una balaustra alla quale sorreggersi.
L’attenzione del fare educativo nell’adulto può trascendere in comportamenti di compressione, si eccessiva protezione del bambino e questo può pregiudicare il suo armonico sviluppo. Lasciar fare ed assumere che il bambino sia comunque competente è il modo giusto per essere adulto scaffolder.

S.o.s mamma: insicurezza, aspettative, modelli imposti, tendenze, mode, forum ed internet…. s.o.s mamma!
Diventare mamma è un momento di importanti trasformazioni che non si esauriscono con la nascita del piccolo: ansie e paure, desiderio di essere al meglio, di dare il massimo, di essere una mamma perfetta spesso sono tensioni indotte a scapito della possibilità di vivere e sperimentare autonomamente e serenamente la genitorialità.

Il gioco euristico: riscoprire modalità di gioco semplici per un apprendimento ed uno sviluppo sensoriale libero e fuori da condizionamenti.”
Il gioco euristico propone al bambino la scoperta del gioco attraverso oggetti di uso quotidiano: una modalità di apprendimento e sviluppo sensoriale non condizionata da falsi miti e condizionamenti pubblicitari. Una ri-scoperta per rendere un bambino felice per ciò che è: un bambino!

Lontani, persi, privi di corpo, prigionieri.
Una critica del modello sociale attuale che, improntato a schemi individualistici e consumistici, pone il bambino e l’infanzia in generale in una condizione di vera sudditanza rispetto alle esigenze degli adulti: una collocazione innaturale che spesso preclude la possibilità di un vero armonico sviluppo psicofisico.

Crescere ed educare cervelli, addestrare corpi.
Nel corso dei secoli, l’attesa rispetto al risultato del percorso educativo, formativo, pedagogico si è sempre più orientata (consolidandosi in tale atteggiamento) verso l’educazione dei cervelli: il concetto di sistema pedagogico si è spesso tradotto nello strumento utile alla realizzazione di fini altri. Scindere la prospettiva unitaria mente/corpo a scapito dell’affermazione della corporeità assume i caratteri di un “fare pedagogico” estremamente riduttivo.

Io non avevo il cellulare! La cura e la relazione educativa fuori dai ritmi delle vuote routine.
La cura del bambino, nel contesto familiare ed in quello educativo, non è un momento di applicazione di vuote e rigide routine. E’, al contrario, un momento di realizzazione di rapporti non riconducibili ad un semplice fare meccanico e schematizzato.


Famiglia e cultura

La lettura infantile: una delle manifestazioni di un fare educativo consapevole ed orientato alla psiche del bambino. Leggere come “cura”, leggere come amore, leggere per crescere.
La lettura infantile non può essere considerata solo uno dei tanti momenti ludici offerti al bambino: sin dalle prime fasi della vita, l’approccio con il libro è la materializzazione di un fare educativo dell’adulto orientato ad offrire esperienza ed indipendenza attraverso una manifestazione profonda di cura.

I simboli del potere: duemila anni per correre… duemila anni per restare fermi!
Siamo sicuri che politica e religione siano solo due facce della stessa medaglia? Oppure, a ben, guardare…. si tratta di un conio monofaccia davvero speciale, in corso legale da oltre duemila anni con i suoi simboli in bella vista! Il Colosseo, lo stadio e San Pietro….

Consumatori consumati: illusione e mito sono le chiavi per metterti le mani in tasca…. e farti pensare di essere felice!
Informazione che si trasforma in presupposto del bisogno, ansia di possedere, ritmo dell’acquisto come i venti di un mondo che non esiste: costruito su misura attraverso messaggi pubblicitari condizionanti, costruito intorno alla persona per trasformarla in strumento di profitto.

Ti ricordi quando si rompeva il televisore? Quello a valvole?
Dalla produzione industriale dei primi anni cinquanta fino alla crisi mondiale dei mercati: un vecchio televisore e le considerazioni di un consumatore verso la fine del 2020.

La famiglia e le dipendenze alcooliche: alcolismo o etilismo.
La dipendenza alcolica è subdola e di difficile comprensione, la famiglia coinvolta ha la necessità primaria di comprendere il problema e di essere aiutata sia nella fase critica che nel mantenimento della sobrietà raggiunta.


Famiglia e anziani

Alzheimer, parkinson, demenza come entrare in un non-luogo e perdersi.
Alzheimer, parkinson, demenza sono malattie che comportano una profonda e totale modificazione dei ruoli all’interno del nucleo familiare: occorre conoscere a fondo nuove prospettive e nuove modalità per relazionarsi con la persona ammalata. Un piccolo contributo informativo, una condivisione di esperienze.

Dov’è finito nonno? Una strada per affrontare i problemi legati alla perdita di memoria e di orientamento causati da molte malattie della terza età.
Alzheimer, demenza ed incidenti vari possono compromettere le capacità di orientamento o creare condizioni in cui la persona letteralmente “si perde” senza essere consapevole: uno strumento comune e software nato per altri scopi possono essere un valido aiuto.

Esempi di localizzazione e tracciamento della posizione di persone affette dal morbo di alzheimer o altre patologie.
Alzheimer, demenza ed incidenti vari – esempi di localizzazione e tracciamento mediante l’impiego del software Latitude e Tasker con smartphone android.

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