Investire non è per nulla semplice e richiede l’acquisizione di numerose conoscenze e competenze specifiche, necessarie per interpretare al meglio l’andamento dei mercati e individuare gli asset e gli strumenti più adatti al proprio portafoglio.
In rete è possibile trovare numerosi articoli, spesso scritti da professionisti del settore, che forniscono consigli e informazioni utili; chi ad esempio desidera investire negli immobili, avrà la possibilità di scoprire pro e contro dell’acquisto di una casa, mentre il piccolo investitore interessato agli ETF potrà scoprire quali sono quelli più stabili o redditizi del momento.
Tutto questo non è naturalmente sufficiente per effettuare operazioni sicure e adatte al proprio profilo di investimento; per limitare al massimo il rischio di commettere degli errori, è sempre preferibile affiancare allo studio una consulenza individuale specialistica. Ciononostante, sapere quali sono i principali tipi di investimento può essere utile per investire in modo più consapevole.
1 Strumenti finanziari e beni reali
Le prime due grandi categorie nelle quali è possibile investire sono gli strumenti finanziari e i beni reali.
Quando si parla di strumenti finanziari si fa riferimento a prodotti finanziari che permettono di mobilitare una parte dei propri risparmi al fine di ottenere un rendimento, il quale non è comunque mai certo e può variare in base a numerosi fattori.
In questo primo gruppo rientrano sia i titoli di massa, come le azioni, le obbligazioni e le quote dei fondi comuni, sia i contratti derivati, come i futures e i contratti a termine. Possono essere fatti rientrare tra gli strumenti finanziari di investimento anche i libretti di risparmio, i conti deposito, le assicurazioni, i Fondi Pensione e i Piani di Risparmio Individuale.
Sul piano opposto si collocano i beni reali, i quali possono essere immobili oppure mobili; tra i beni immobili è possibile includere case, ville, appartamenti, garage, uffici, terreni e via dicendo, da destinarsi tanto a un uso abitativo quanto a usi commerciali, lavorativi o industriali.
Il gruppo dei beni mobili è molto ampio e include tutte le materie prime, anche quelle deteriorabili, gli oggetti da collezione, dalle auto d’epoca ai francobolli, passando per le bambole antiche e i dipinti di artisti famosi o emergenti, i gioielli e qualsiasi altro bene destinato con il tempo ad acquisire un valore di mercato superiore rispetto a quello iniziale.
2 Altri tipi di investimento
Al fianco di quelli appena visti, è possibile includere altre tipologie di investimento, destinate alla compravendita di prodotti particolari come:
- le valute, le quali sono oggetto di scambio nel mercato Forex;
- le criptovalute, le quali possono essere comprate e vendute come dei beni reali, seppure virtuali, oppure attraverso l’utilizzo di Contratti di Differenza;
- gli NTF, ossia i Not Fungible Token.
Tra le varie tipologie di investimento è possibile includere anche il crowdfunding, una pratica sempre più in voga online che consente di finanziare start-up o progetti aderendo alle raccolte fondi lanciate da aziende, professionisti, associazioni o privati.